Quello ti zigzaga davanti in motorino a rischio di prendersi una botta e te pensi ma guarda che imbecille. Quell’altro parcheggia in doppia fila e magari in curva e te oltre all’imbecille ci metti pure il delinquente. Poi vedi uno che butta il sacchetto dei rifiuti – o anche materassi e mobili assortiti – fuor dal cassonetto, e te all’imbecille ci aggiungi l’incivile.
E via e via in tanti altri esempi d’imbecillità, intesa come quel comportamento sociale in cui ormai viviamo quotidianamente.
L’imbecillità per esempio di chi guida col cellulare all’orecchio o spippolando notizie e corrispondenze; l’imbecillità di chi passa le giornate – e spesso anche le notti – incollato ai socialnetwork e solo a quelli riducendo la rarissima conversazione con altrettanti automi incollati in ugual modo; l’imbecillità di chi si lascia rintontire dai messaggi pubblicitari…
(Continua la lettura sul Vernacoliere in edicola, oppure acquistalo scaricando la App gratuita del Vernacoliere dall’App Store per iOS, o da Google Play per Android).
from Il Vernacoliere ift.tt/2auJLr0