Raffaele De Dominicis, l’assessore più veloce del West, nominato al Comune di Roma come successore a Minenna solo due giorni fa, e silurato il giorno dopo (ieri), rilascia un’intervista al vetriolo a Repubblica, nella quale definisce il Movimento 5 Stelle inadatto alla politica, un “asilo infantile” e il direttorio “quattro che neanche hanno finito gli studi“. Ora, fosse anche vero, una domanda sorge spontanea. Quando ha maturato, il magistrato della Corte dei Conti ora in pensione, questo giudizio così severo sulla forza politica per la quale ha accettato solo due giorni fa la candidatura ad Assessore al Bilancio e al Patrimonio per il Comune di Roma?

Se l’ha maturato prima di mercoledì, data in cui la giunta Raggi ha emesso un’ordinanza contenente la sua nomina, allora perché ha accettato l’incarico? Insomma, se uno pensa che il Movimento 5 Stelle è diretto da 4 cazzoni, che non sia adatto a fare politica e che sia addirittura un “asilo infantile” …se poi accetta la carica di Assessore per quello stesso movimento, viene da pensare che si tratti solo di opportunismo.

Se viceversa fino a mercoledì non lo pensava, allora come è possibile maturare questa convinzione in meno di 24 ore? Viene da pensare che si tratti solo di rancore per non avere più avuto la nomina.

L’Assessore più veloce del West, insomma, dovrebbe imparare una regola base della Comunicazione: talvolta il silenzio è d’oro.

from Byoblu.com ift.tt/2cA1uN3